Aggressione all’arbitro, Andes: “Serve cultura della sicurezza e formazione”

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“Dopo i recenti casi di cronaca è necessario ribadire ancora e con forza la necessità della presenza di un responsabile alla sicurezza adeguatamente formato per tutte le società sportive. La sicurezza è anche questione di cultura, il solo inasprimento delle pene non basta”. E’ l’appello di Ferruccio Taroni, presidente dell’A.N.DE.S (Associazione Nazionale Delegati alla Sicurezza) dopo l’aggressione subita domenica scorsa da un direttore di gara di 24 anni al termine del match di calcio del campionato di Promozione romana tra Virtus Olympia e Atletico Torrenova.

“Quanto è accaduto è inaccettabile – spiega Taroni – e dimostra per l’ennesima volta, semmai ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia importante che tutte le società sportive, anche nel mondo dei Dilettanti, abbiano un responsabile alla sicurezza adeguatamente formato. Servono figure, penso anche a dirigenti e allenatori, pronte ad affrontare la gestione degli eventi e a diffondere la cultura della sicurezza tra gli sportivi, dai ragazzi ai genitori. Non serve il solo inasprimento delle pene, ma l'obbligo della cultura sportiva fin dall'ambiente scolastico e soprattutto nei campi dilettanti, spesso senza alcun controllo né vigilanza. Per Andes questo rappresenta un tema fondamentale per andare nella direzione, auspicata da tutti, dell’incremento della sicurezza per tutti gli eventi sportivi”.