Coronavirus e calcio, Andes: “Si fermi tutto il campionato, non soltanto le singole partite”

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“Tutto il campionato si deve fermare: è importante mettere al primo posto la salute dei cittadini e, sul fronte organizzativo, non si possono stoppare soltanto alcune gare, viste poi le difficoltà nell’organizzare i recuperi”. Così Ferruccio Taroni, presidente di A.N.DE.S, l’Associazione Nazionale Delegati alla Sicurezza, in merito alle decisioni assunte per il campionato di calcio per via dell’emergenza Coronavirus.

“Non vorremmo – spiega Taroni – che non fermarsi adesso significhi poi dover correre ai ripari più avanti. Non vorremmo, in sostanza, doverci trovare in futuro nelle condizioni di dover ammettere che chiudere prima sarebbe stato più opportuno. In secondo luogo, si dovrebbe pensare a un blocco complessivo del campionato e non soltanto a qualche partita. Questo perché poi riuscire a trovare giorni a disposizione per i recuperi è, come noto, sempre più complicato con i calendari di oggi, così come l’organizzazione dell’evento partita per la questione sicurezza”.